Vittorio Sgarbi ha scelto due sue creazioni, “Giardino d’inverno” e “Cenerentola”, per esporle nella sala Nervi della 54^ Biennale di Venezia. Non è l’unica, e non sarà l’ultima, consacrazione “quasi artistica” di Renato Ardovino come Cake Designer e Pastry Chef.
Una carriera che ha radici solide in una vera Scuola d’arte, nella passione per il fumetto ed il disegno, e nel contrappunto di bellezze architettoniche ed archeologiche della sua terra d’origine: la Campania.
Oggi è uno dei più acclamati cake designer italiani conosciuto a livello internazionale. Il suo volto, la sua eleganza, l’affabilità hanno bucato lo schermo di Real Time e sono penetrati nelle case degli italiani: ammirato dalle donne, apprezzato dagli uomini è il contraltare di Buddy Valastro; e se quest’ultimo è il “boss”, Ardovino è a buona ragione il “re” delle torte che crea artigianalmente su richiesta di centinaia di clienti, realizzando i sogni di chi vuol rendere ancor più memorabile il proprio evento speciale.
Le feste nuziali, i ricevimenti, nel tempo sono cambiati. Oggi quali sono le tendenze?
Nel sud Italia si tende ancora a celebrare le nozze in maniera più sentita rispetto al nord Italia dove, al contrario, le cerimonie sono, sempre più spesso, festeggiate in forma più intima. In entrambi i casi, complice la globalizzazione, si tende verso la sobrietà e l’abolizione degli eccessi.
Torte nuziali: cosa non deve assolutamente mancare, e a cosa, invece, si può rinunciare?
Dal mio punto di vista in una torta nuziale sicuramente non devono mancare la qualità delle materie prime, l’eleganza, l’equilibrio, la ricercatezza, la cura del dettaglio, la sobrietà. Credo si possa rinunciare a tutto ciò che rappresenta l’eccesso!
Una sua proposta, originale, da suggerire ad una coppia di sposi?
Uno sweet table che sia imbandito con diverse torte ed altre prelibatezze tutte in coordinato. Quindi non una sola torta nuziale ma tante, tutte diverse e abbinate tra loro!
Come si diventa cake designer?
Importante è specializzarsi in pasticceria per poi seguire corsi accreditati per apprendere le principali tecniche del cake design. Fondamentali sono la creatività e l’estro, nonché la manualità artistica. La sperimentazione e il lavoro duro sono, invece, una regola.
Come è giunto a modellare i dolci con tanta sapienza?
Da quando sono pasticcere ho sempre curato in maniera particolare l’aspetto estetico delle mie torte. Fondamentale è stata la mia formazione di matrice artistica. Da circa 4-5 anni a questa parte, i viaggi nei paesi che sono la patria del cake design, nonché i libri e le riviste di settore (che fino a qualche anno fa in Italia erano sono in lingua inglese) mi hanno incuriosito e hanno contribuito in maniera decisiva ad approfondire questa splendida arte. Fondamentale sono la creatività, l’estro artistico, il lavoro duro e la perseveranza.
Alcuni pasticceri non amano la pasta di zucchero… impostazione troppo classica? Bisogna saper osare e sperimentare in pasticceria come in cucina?
La pasta di zucchero è solo uno dei modi per rifinire la superficie di una torta. Rappresenta sicuramente il modo più compiuto che consente di applicare altre decorazioni mantenendo un’idea di pulizia e perfezione. Importante è la ricetta che si usa per la pasta di zucchero e lo spessore in cui si stende la stessa. Ma esistono tanti altri modi per poter decorare, importante è sperimentare e ricercare sempre nuove tecniche che possano rappresentare delle valide alternative.
Alcune torte sono quasi delle composizione a metà tra l’installazione ed il design industriale. Che tipo di ricerca c’è dietro?
Per alcune torte, spesso, ci sono degli studi che, a mio avviso, sono troppo approfonditi dal punto di vista del design. Si rischia di perdere il vero senso della composizione: quello della torta destinata alla consumazione. Spesso la ricerca eccessiva porta a definire un design che non riesce nemmeno ad essere applicato ad una torta vera.
Lei in TV, su Real Time, riesce sempre a stupire. Una torta è per tutte le occasioni… sempre? Io direi proprio di si! Per un’occasione particolare una torta meravigliosa rappresenta l’attesa, l’aspettativa per un coronamento in bellezza. Quando tutto sta per finire gli animi si ridestano con la wedding cake: gioia per la vista e il palato!
Quanto incide la TV nell’orientare i gusti dei telespettatori e, viceversa, quanto incidono le richieste dei committenti nello spingere un pasticcere verso la sperimentazione?
La TV è uno strumento molto potente che, in poco tempo, può orientare in maniera decisiva le scelte e i gusti di un popolo. Io credo che il cake design, in Italia, sia stato diffuso proprio da alcuni programmi TV. Viceversa, per me, le richieste del cliente sono fondamentali: ascolto sempre con molta attenzione le richieste perché da esse vengono importanti spunti alla sperimentazione di nuove tecniche e forme che, ovviamente, sono importanti per il continuo miglioramento.
Lei ha pubblicato anche un libro sul suo lavoro, ce ne saranno altri?
Il mio primo libro, edito da Rizzoli, si intitola “Torte in Corso con Renato, quando la pasticceria diventa arte”. Il libro si propone come un tutorial ricco di ricette di pasticceria e suggerimenti utili per poter realizzare a casa le torte per gli eventi familiari. Il manuale è entrato, fin da subito, nella top ten dei libri più venduti. Attualmente sto lavorando ad un altro progetto. Fondamentale è la sperimentazione che mi consente un’altra esperienza editoriale tutt’ora in corso con l’uscita mensile della rivista “Cake Design Magazine” edita da Azzurra Press.
Quale è la torta più stravagante che ha realizzato?
Adoro realizzare torte molto complesse e ricche di personaggi e dettagli, come accade nelle torte a tema che rievocano il mondo delle fiabe. Di torte stravaganti ne ho realizzate tante! Ne ricordo una in particolare ispirata al film di Tim Burton “Alice in Wonderland”. Si trattava di una torta molto ricca di dettagli e destinata ad un matrimonio in cui tutto (anche gli abiti degli sposi) rimandava al film.
Per chi vorrebbe realizzare una torta?
Per Mina.
La torta più richiesta?
I temi per le torte che mi vengono richieste sono i più svariati. Di sicuro molto gettonati sono tutti i personaggi (parliamo di torte per bambini) appartenenti all’immaginario delle favole dei cartoon.
Chi vuole commissionarLe una torta a chi si deve rivolgere?
Basta contattarci ai riferimenti che si possono trovare sul mio sito web: www.letortedirenato.it.