Chi ha detto che il bello risiede solo nella complessità e nell’artificiosità?
Le tendenze per le acconciature da sposa proposte per questa stagione offrono esempi di stile sobrio e raffinato. Non occorre che snaturiate il vostro stile, l’unicità è riposta nei dettagli, nei raccolti morbidi e poco costruiti.
L’esempio ad hoc è dato dal “messy bun” un’acconciatura ideale per dar volume ai capelli. Si tratta di un raccolto “non troppo raccolto”, nel senso che è fatto senza lo stiramento del capello e il dispendioso utilizzo di lacca.
L’acconciatura risulterà molto naturale, vicina al gusto vintage anni ’70 con un accenno di anticonformismo ed eleganza.
Il messy bun dà spazio agli accessori, in genere fermagli impreziositi da punti luce, in oro giallo o rosa, in grado di saltare all’occhio proprio per la loro semplicità. Scelta più eccentrica è quella di utilizzare un fiocco annodato con l’uso del nastro in raso.
Un hair look morbido e romantico, è la soluzione scelta anche da due star che recentemente sono convolate a nozze. Si tratta delle attrici Carolina Crescentini e Kasia Smutniak che hanno assecondato il loro spirito ribelle puntando ad una bellezza selvaggia e naturale anche nell’acconciatura.
Il bohémien chic (più noto nell’abbreviazione boho chic) è la soluzione scelta dalla sposa che ha rinunciato all’artificiosa compostezza nell’acconciatura, ricercando anzi l’elemento di apparente casualità di cui è espressione la ciocca di capelli che cade sul viso come incorniciandolo.
Resta la romantica moda dei capelli raccolti in trecce spettinate e impreziosite da fiori o strass.
Sopravvive anche la tendenza del caschetto di gusto retrò e chic, merito del fake bob e della sua capacità di usare le lunghezze in maniera funzionale alla resa di un hair style elegante e comodo in cui le estremità dei capelli sono nascoste accuratamente dietro la nuca con l’ausilio di mollette e forcine.
Alla stregua di queste acconciature c’è lo chignon, da sempre in voga per la sua eleganza, definito sulla base di nuovi connotati. Essenziale, disinvolto e per nulla composto, queste sono le caratteristiche che contraddistinguono il gusto e denotano l’unicità dello chignon morbido rispetto alle passate proposte.
La ricerca della complessità, nella definizione delle acconciature da sposa, è drasticamente soppiantata dall’esigenza di rendere sé stessi e la propria personalità anche attraverso l’hair look. Lo testimonia Instagram e il suo brulicare di foto postate da spose vip e non, contagiate dallo stile wild che pare esser spopolato anche tra le donne dal capello corto con la sola aggiunta del cerchietto, maxi o bombato, di pari passo con il ritrovato amore per le mollette anni 90 e le corone in tessuto con diadema al centro in vero stile regale.