Lampade architettoniche dal design innovativo, con forme geometriche minimal, strisce di luce rigorose o intrecciate come se fossero scie nel cielo; che rendono eleganti e accattivanti gli ambienti che illuminano. È questa la tendenza per l’illuminazione di design per il 2022.
Storicamente affinché i lampadari fossero il cuore pulsante di un ambiente venivano progettati come elementi voluminosi e scenografici, realizzati con vetri e materiali preziosi, ma negli ultimi anni abbiamo assistito ad un cambio della tradizione; così linee semplici e forme essenziali hanno rivoluzionato le lampade a sospensione, rimanendo comunque richiamo visivo e cuore luminoso di un ambiente.
Tecnologia a led
Oggi, designer e progettisti riescono ad assecondare le tendenze minimaliste anche nella realizzazione dei lampadari, grazie alle nuove fonti d’illuminazione date dai led. Questi elementi luminosi hanno tutti i vantaggi della nuova tecnologia che non inquina, non emette gas nocivi e soprattutto consente un notevole risparmio. Infatti, a parità d’intensità luminosa di una lampadina a incandescenza tradizionale, il led consuma circa l’80% di energia in meno, ha una durata decisamente più lunga, la possibilità di regolare l’intensità luminosa e produce meno calore.
Sviluppata nei primi anni ’60, questa illuminazione “pulita”, originariamente era di colore rosso, ma negli anni 2000 arrivarono le diverse varianti cromatiche e oggi le opportunità dei LED applicate alle lampade da sospensione, non riguardano solo l’illuminotecnica. Infatti, l’altro aspetto interessante è la possibilità di avere ingombri e pesi ridotti ai minimi termini che permettono design innovativi ed essenziali; anche se è bene puntualizzare che è possibile adattare i led a qualsiasi fonte luminosa e per tanto, anche ai grandi classici dell’illuminazione.
Innovazione e design
Ma ciò che è innovativo, dal punto di vista estetico, è che questa nuova fonte luminosa ha dato la possibilità di creare forme che si allontanano dalle più classiche volumetrie, realizzando lampadari che rimangono protagonisti con la forza della semplicità, leggerezza e bellezza grafica.
“Lampade architettoniche” dall’estetica minimal, che riproducono forme geometriche semplici e decise, il cui segno luminoso dona una forte dimensione scultorea, capace di dare carattere a tutto l’ambiente. La moderna tecnologia led, infatti, ha consentito ai progettisti di sbizzarrirsi con forme sottili e minimal, in linea con i nuovi concetti di abitazione e anche le più ricercate e stravaganti, mantengono sempre un design compatto e ultrasottile.
Parliamo di sculture luminose, presenze poetiche, dischi di luce sospesi a diverse altezze che arredano un intero ambiente e che grazie al gioco artistico delle forme semplici o alla loro combinazione, regalano atmosfera e elegante movimento minimale.
Lampade architettoniche d’effetto, con illuminazione diretta o indiretta, che evocano minimalismo e semplicità, nei materiali e nei colori; ma che sprigionano leggerezza per le linee semplici ma dal forte potere scenografico.
LINEA LIGHT – DIPHY
Nata dal genio creativo di Mirco Crosatto, questa collezione di petali luminosi ha un’anima tecnologica e ricorda la forma e la leggerezza di una foglia.
GIBAS – POLIS
Due cerchi concentrici in lastra di acciaio verniciata e sorretti da sottilissimi cavi, donano a questa lampada a sospensione leggerezza e carattere.
GIBAS- ODIGIOTTO
Lampade archittoniche a sospensione, formata da un singolo e sottile tubo di lamiera d’acciaio a forma di cerchio, per una luce elegante semplice e perfetta.
LUCEPLAN – MESH
Impatto scenografico forte, per questa lampada scultorea, realizzata in acciaio e policarbonato e in grado di offrire molteplici scenari luminosi personalizzabili.
FLOS – ARRANGEMENTS
Sistema modulare di elementi geometrici sottili e minimali, progettato da Michael Anastassiades e che consente combinazioni diverse e uniche.
SP LIGHT – SPHERE 19
Design sofisticato ed elegante, per un lampadario moderno, realizzato con sfere in cristallo soffiato.