I consigli del Maestro Diego Dalla Palma
Diego Dalla Palma traccia le linee guida per il make up nel giorno delle nozze e in cima ai suoi consigli una raccomandazione: «Il make up deve essere a lunga tenuta, per resistere tutto il giorno ed essere adatto alla fotografia per rendere bella la sposa, non solo dal vivo ma anche in foto, senza però trasformarla troppo».
Base: È fondamentale truccarsi con la luce naturale per valutare l’effetto più realistico possibile.
Dopo aver applicato il primer, si procede valorizzando i tratti del viso e minimizzando le imperfezioni attraverso la tecnica del contouring (ovvero ombreggiare e illuminare il viso con degli appositi correttori, solo dove serve).
Al termine si tampona con un velo di cipria trasparente e si stende il fondotinta: fluido, cremoso e mat, in una nuance simile a quella della pelle. Si può applicare con il pennello o con i polpastrelli, sfumandolo con cura anche sui bordi delle narici, orecchie, collo. Quindi, di nuovo una pennellata di cipria invisibile e per finire un tocco leggero d’illuminante su zigomi, arcate sopracciliari, dorso del naso, l’incavo a V del labbro superiore e il mento.
Se l’abito è scollato, è bene applicarne un tocco anche su decolleté, clavicole e spalle. Non va trascurato neanche il dorso delle mani.
Trucco occhi: Deve sembrare il più leggero, trasparente e luminoso possibile, quindi, meglio abbandonare la tentazione degli “effetti speciali”. II mood consigliato: molta luce, sfumature soft e delicate per un effetto etereo.
Il classico bridal make up prevede l’uso di colori pacati, a meno che non ci si sposi con un abito a tinte forti come rosso, viola o nero, o comunque di un colore diverso dal bianco; in quel caso, allora servirà un make up più intenso, studiato ad hoc.
Resa fotografica: Per evitare che con il trucco estremamente naturale la sposa appaia struccata, è indispensabile che certi punti siano ben strutturati e definiti (come per esempio le sopracciglia, le ciglia, gli zigomi e il contorno labbra), pur se con parsimonia.
Deve risultare come un trucco non trucco e ovviamente deve essere realizzato con prodotti waterproof, soprattutto per quanto riguarda il mascara: in questo caso sarà meglio applicarlo solo sulle ciglia superiori.
Privilegiare occhi o labbra? È bene decidere se dare maggiore rilievo al trucco degli occhi o delle labbra, oppure truccare leggermente entrambi. Se la cerimonia fosse di sera potranno essere accentuati rispetto al make up da giorno. Va considerato che le labbra devono essere in armonia con il resto del viso, quindi restando sempre sugli stessi toni scelti per gli occhi senza eccedere con il colore del rossetto. Salvo eccezioni. C’è chi si vede e si sente bene con il rossetto rosso o comunque particolarmente evidente. In tal caso, trovo molto bello ed elegante l’effetto di privilegiare la bocca ma “vestire” gli occhi solo con il mascara e una sottile riga di matita (applicata sulla rima palpebrale superiore e inferiore, all’interno). La texture del rossetto deve essere satinata, quindi no ai perlati e neanche agli opachi. In alternativa un gloss trasparente, discreto e naturale, dopo aver tracciato il contorno labbra con una matita beige rosato o terracotta.
Fissaggio: È indispensabile, a trucco finito, vaporizzare sul viso un fissatore specifico garantendo così che duri inalterato più a lungo.
Cosmetici da tenere a portata di mano durante la giornata: Naturalmente nel corso della giornata sarà necessario tamponare la base con un velo di cipria e ritoccare la matita degli occhi o il trucco delle labbra con un po’ di rossetto.