Avete scelto il vostro abito da sposa, vi siete guardate allo specchio e, con una certa fierezza, avete esclamato: “Ecco! È così che volevo essere… Questa è la versione migliore di me”. Abito a sirena oppure stile imperiale, scivolato, corto o a trapezio, ognuna di voi ha accuratamente assecondato il suo stile e lo ha associato al proprio modo di sentirsi sposa. Nulla di ciò che indossate è in contrasto con ciò che siete. In ognuna delle vostre scelte c’è la vostra “natura”; in questo, il bouquet, riveste un ruolo fondamentale perché contribuisce alla ricostruzione dell’immagine più genuina e coerente di voi stesse.
BOUQUET MAZZOLINO
Il bouquet mazzolino: chi ha detto che le dimensioni ridotte non possano contenere la bellezza, non ha mai visto un bouquet a mazzolino… La sua capacità contenitiva e assemblativa lo rendono un sublime e delicato accessorio, preferito dalle spose che si ispirano ad uno stile essenziale, rustico ma elegante allo stesso tempo.
Ciò che conta veramente è la scelta floreale affinché risulti quanto più autentico possibile. Generalmente si opta per fiori di campo in armonia con la stagione e il clima locale: primule, camomilla, margherite, lavanda. La parte estrema, quella del gambo, è avvolta da un nastro o da delle rafie.
BOUQUET CASCATA
Il bouquet cascata: è l’equivalente dell’abito con un lungo strascico, adatto allo scollo a cuore e ai modelli a sirena. La simmetrica estensione del tessuto replica perfettamente quella sorta di cascata piramidale ricreata dai fiori del mazzo, preferibilmente rose dai colori caldi o pastello, si può anche osare prediligendo un cromatismo tendente al rosso.
La sposa romantica o tradizionale, potrà fregiarsi di un tocco principesco ricorrendo all’ausilio dei fiori freschi, secchi o misti valorizzati dall’aggiunta di fogliame, piume o nastri. Una variante è il Pageant, più uniforme e legato al gambo.
BOUQUET TONDO
Il bouquet tondo: quella cupola tonda e omogenea, per lungo tempo sinonimo di tradizione e raffinatezza, è riuscita a non tramontare mai. L’ha fatto con semplicità, com’è nel suo stile, adattandosi alla richiesta della sposa, all’avvento della modernità e perfino al suo vestiario. Ad oggi nulla è più eternamente attuale del bouquet tondo, sinonimo di classicità ma anche di originalità.
Lo si scorge dalla selezione dei fiori, non più standardizzati ma orientati verso scelte meno convenzionali: dalle versioni total color a quelle multicolor, dall’uso di rose a quello di viole e margherite. Per la sua natura versatile. Si adatta agli abiti voluminosi ma anche ai look più sbarazzini.
BOUQUET BORSETTA
Il bouquet borsetta: è una tendenza che negli ultimi anni ha conquistato il cuore di molte spose. Si tratta di una sfera rivestita generalmente da una sola tipologia di fiori. Il pompander, altro nome con cui è conosciuto il bouquet borsetta, può essere portato sia in mano che intorno al polso. Per poterlo indossare viene applicato un nastro in cima alla sfera che ne consente il trasporto.
Anche se si tratta di una tendenza diffusa nei matrimoni stranieri, vale la pena citare i bouquet hoop e i bouquet a corsage da polso.
Nel primo caso si tratta di un cerchio di metallo (hoop) a cui vengono fatti aderire fiori e foglie. La destrutturazione di questo bouquet, lo rende particolarmente adatto all’uso delle damigelle.
BOUQUET PAMPAS
Il bouquet di erbe di pampas essiccata: pomposo, principesco, raffinato, il bouquet di pampas conquista le spose di questa stagione. Apprezzato per le sue soffici piume e per la sua innata propensione a rendere più eleganti le decorazioni, intercetta il gusto di chi ricerca originalità ed estro.
Le sue tonalità, che variano dal rosa all’argento, al crema, si adattano perfettamente ai matrimoni in stile boho chic, bucolico o vintage. La sua fioritura si colloca nel periodo estivo ma può prolungarsi fino all’inverno. L’accostamento con piante naturali come l’eucalipto, la lavanda, le rose, le peonie o le margherite, creerà un gioco di simmetrie e luminosità che impreziosirà l’unicità del bouquet.
BOUQUET COMPOSITE
Il bouquet composite: se avete scelto questo tipo di mazzo di fiori, è doveroso tener conto del lavoro accurato che richiederà il suo allestimento, è importante dunque affidarsi ad un flower designer d’esperienza. Il bouquet composite è la riduzione in scala di un fiore dalle grandi dimensioni, ricreato con l’innesto di strati di petali concentrici e intrecci. Si tratta di una specifica tecnica di progettazione floreale che prende il nome di Glamelia.
Vistoso allo sguardo, perfetto nella forma per la sua metodica elaborazione, non è soltanto un fiore d’impatto ma un accessorio che va scrutato da vicino per apprezzarne il lavoro di rifinitura. È pensato per le spose che vogliono dare un’impronta glamour al loro matrimonio.