In & out
IN
AMORE TRA CLOCHARD
Silvia e Alessandro si sono conosciuti 10 anni fa su una panchina e 10 anni dopo questi due clochard in provincia di Como si sono sposati. Hanno festeggiato con i volontari della Caritas, della Croce Rossa e del City Angel, presso il dormitorio dove vanno in inverno, dato che per strada fa troppo freddo. Da vero cavaliere Alessandro ha regalato l’abito alla sposa mentre a lui è stato donato dal custode del dormitorio. Un futuro incerto il loro, ma sono sicuri che staranno sempre insieme.
PROSSIMA FERMATA
Niente auto d’epoca o carrozza per il giorno del suo matrimonio Francesca, a Brescia, ha stupito tutti gli invitati ed è arrivata in chiesa, con suo padre, a bordo di un autobus di linea. Nulla è stato preventivamente organizzato: è salita a bordo, ha pagato il biglietto ed è arrivata di fronte la parrocchia nel quartiere dove è cresciuta. Più che volere essere originale a tutti i costi, la sposa ha voluto fare qualcosa per stemperare la tensione, prima dell’inizio della cerimonia. Sposo e invitati hanno sorriso e apprezzato l’idea di trasformare la carrozza di cenerentola, in un originale e moderno autobus di linea!
TRATTENERE IL RESPIRO E SENTIRE IL BATTITO DEL CUORE
Quando Jeni Stepien si è sposata avrebbe voluto che fosse suo padre ad accompagnarla all’altare, ma lui era morto dieci anni prima, ucciso durante un tentativo di rapina negli Stati Uniti. Così lei ha scelto di essere accompagnata da Arthur Thomas, il 72enne che non è un parente e neanche un amico; ma piuttosto l’uomo che vive grazie al cuore donato dal padre. All’arrivo in chiesa, lui le ha preso la mano mettendola sul suo polso e facendole sentire il battito e così la sposa, inevitabilmente emozionata, ha sentito vicino suo padre, nel giorno più importante della sua vita.
GESTO DI SOLIDARIETÀ
Una coppia di sposi di Novara ha esteso l’invito al proprio pranzo di nozze anche ai frequentatori della mensa dei poveri dei frati cappuccini. Così 82 senzatetto hanno avuto la possibilità di partecipare al banchetto nuziale. I due sposi hanno anche regalato uno zaino a ciascun uomo e donna pieno di indumenti e prodotti per l’igiene personale.
INCONTRI SULLE ROTAIE
Lei di Roma, lui di Milano, si sono conosciuti e innamorati sul treno Frecciarossa di Trenitalia. Così dopo essersi sposati in un paesino della provincia di Milano, Francesco e Maria Grazia, hanno organizzato il ricevimento su una carrozza del treno Milano – Roma esattamente il percorso che li ha fatti conoscere e innamorare.
Trenitalia però, saputa la notizia, ha pensato di fare una sorpresa agli sposi riservando loro la Carrozza 1 e facendo preparare il pranzo da Vissani.
L’AMORE VINCE SEMPRE (2017)
Negli ultimi mesi s’è fatto un gran parlare delle unioni civile e delle nozze gay. Ma vi sono casi in cui la realtà supera il diritto e l’amore piega la burocrazia. Alessandra Bernaroli prima di complesse e lunghe operazioni era Alessandro. Ma nonostante il cambio di sesso, ufficialmente riconosciuto dallo Stato e quindi all’anagrafe, è rimasta legata alla moglie e questa a lei. Anzi è stata proprio la moglie di Alessandra a sostenerla nel percorso verso il cambio di sesso. Solo che a cambio avvenuto la coppia è stata separata “d’ufficio” senza essere interpellata, proprio perché in Italia non è previsto il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Le due donne che non hanno inteso rompere il loro matrimonio hanno così iniziato una battaglia legale tra l’incomprensione di molti. Dopo tre gradi di giudizio la Corte Costituzionale nel 2014 ha dato loro ragione, riconoscendo una forma di validità al loro rapporto (sebbene il matrimonio sia stato dichiarato nullo) ed invitando il Parlamento a introdurre una forma alternativa, poi giunta nel 2016, per dare veste giuridica alle relazioni come questa.
OGNI TANTO UN CENERENTOLO
La popstar giapponese Hikaru Utada ha sposato il barman italiano Francesco Calliano. Lei in patria è una superstar da 52 milioni di dischi venduti e come in una fiaba ha incontrato a Londra, Francesco, otto anni più piccolo di lei che lavorava in un hotel come cameriere e da quel momento è iniziata la loro storia d’amore culminata con nozze da favola. Il matrimonio blindatissimo è stato celebrato nella cattedrale di Polignano a Mare, in provincia di Bari, nella regione dello sposo. La sposa è arrivata vestita di bianco secondo i canoni occidentali, felice e raggiante di sposare il suo “Cenerentolo”.
SORPRESA DI NOZZE INDIMENTICABILE
Heather Duquette, una sposa dello stato del Maine (Usa), ha ricevuto un regalo di nozze indimenticabile. Suo padre Ralph, da anni sulla sedia a rotelle, si è alzato per accompagnarla all’altare. L’uomo, che ha percorso con la figlia l’intera navata, stava preparando la sorpresa da tempo e infatti gli unici ad essere a conoscenza della sorpresa erano i suoi fisioterapisti e gli infermieri che per mesi lo hanno allenato per fargli ritrovare la forza nelle gambe e riuscire a camminare nuovamente.
SOCCORSO IN ABITO BIANCO
La foto di Sarah, che cammina in mezzo al traffico, con le luci dell’ambulanza e dei vigili del fuoco dietro di lei, sorridendo all’obiettivo ha fatto il giro del mondo. Merito del suo vestito: un abito da sposa. La ragazza, che è un paramedico, dopo essersi sposata con Paul viene avvertita mentre si sta dirigendo al ristorante che la nonna ha avuto un incidente. Così la raggiunge, scende dall’auto, si rimbocca l’abito bianco e corre ad aiutare i colleghi dei soccorsi. Appurato che non era nulla di grave è tornata verso la sua auto pronta a proseguire con i festeggiamenti. La foto, postata dalla pagina Facebook di Montgomery County, nel Tennesse, cittadina di Sarah, è diventata virale, raccogliendo 5600 condivisioni.
IL CUORE È UNA NUVOLA
John e Jessica Hardesty credono fermamente che il loro matrimonio sia nato sotto una buona stella, anzi sotto una nuvola propizia. La coppia americana pronunciava i voti nuziali all’aperto nell’Idaho, quando sopra le loro teste si è formata una nuvola a forma di cuore. «Correvo qua e là come un pazzo per scattare delle belle foto del matrimonio, quando ho alzato gli occhi e ho visto quella particolare formazione» ha raccontato il fotografo Josh Wolfe alla Nbc. «Per un fotografo questo è lo scatto di una vita, una benedizione». L’autore giura che non c’è ritocco; ha solo reso più intenso il blu di alcune parti del cielo. Che si sia trattato di «un segno dall’alto» è convinto anche lo sposo: «Non c’è altra spiegazione: mia nonna stava agendo dietro le quinte da lassù»
L’AMORE RESISTE AL TEMPO
È proprio vero che l’amore non ha età. E così, dopo settant’anni, i promessi sposi di Bellano, sulla sponda lecchese del lago di Como, finalmente sono riusciti a coronare il loro sogno di convolare a nozze. Antonia Gottifredi, 86 anni, di Bellano, e Giovanni Molinari, 89 anni, di San Donato Milanese, si sono uniti in matrimonio, giurandosi amore eterno. Si incontrarono nel 1944 e subito fra i due scoccò la scintilla. Fu amore a prima vista fra la bella Antonia, che lavorava come commessa allo spaccio del Cotonificio Cantoni, e Gianni, il soldato che era stato mandato a Bellano con i suoi commilitoni quando l’Accademia di Modena era stata bombardata. Poi lui finì al fronte e, in seguito, fu internato in un campo di concentramento. La guerra, dunque, li divise: quando lui tornò a farsi vivo, lei era già fidanzata con un altro. Sia Antonia che Gianni costruirono ciascuno la propria famiglia: lei, moglie e mamma, ha sempre vissuto a Bellano; lui, ingegnere e dirigente dell’Eni, sempre in giro per il mondo. Nel 2011 i nipoti li fanno riabbracciare grazie a Facebook. Una telefonata, un primo incontro fugace, poi ricominciano a frequentarsi e sono di nuovo inseparabili, fino alla decisione di sposarsi.
SENTIMENTI IN VIAGGIO
Yasushi Takahashi ha scelto un modo decisamente insolito per chiedere alla sua bella di sposarlo: ha passato 6 mesi in viaggio per il Giappone, e al termine del suo viaggio il tracciato GPS del suo percorso scandiva la frase “Marry Me”, sposami, con tanto di cuore trafitto da una freccia. Il tutto è iniziato nel 2008, quando Yassan (questo il soprannome con cui è conosciuto il ragazzo) ha lasciato il lavoro e ha iniziato il suo viaggio per il Giappone: da un lato voleva conoscere meglio il suo paese, dall’altro voleva mandare un messaggio personale alla sua fidanzata. Yassan ha percorso oltre 7.000 km, in gran parte a piedi, e talvolta in auto, bicicletta o traghetto. Tutto il percorso è stato accuratamente studiato per tracciare la scritta, ma allo stesso tempo gli ha permesso di vivere molte esperienze.
OUT
DISPERSO IN MARE
Per quattro mesi parenti e conoscenti hanno creduto che Gjuta Xhevahir, 26enne albanese residente a Grosseto, fosse morto durante un’immersione a Punta Ala. In realtà il giovane cameraman aveva deciso di far sparire le sue tracce.
Il 14 marzo scorso la sua attrezzatura viene rinvenuta sulla spiaggia e l’auto era parcheggiata poco distante, ma nonostante le ricerche non si trova Gjuta, e viene ritenuto morto. In realtà aveva deciso di sfuggire per iniziare un’altra vita a Milano e dare un taglio netto con il passato evitando un matrimonio combinato. Ha preferito fingersi morto pur di adempiere a questo “dovere” ma poi è tornato in Toscana e tra le lacrime ha raccontato tutto ai carabinieri.
MATRIMONIO CON ALTO TASSO ALCOLICO
Più che un matrimonio, una rissa fra ubriachi, sposa in abito bianco compresa. È accaduto a Swansea, nel Galles dove alcuni invitati hanno tentano di sedare la rissa, ma si sono arresi dinnanzi alla foga della donna che teneva a terra il malcapitato con il proprio peso, mentre altri si sono picchiati fra di loro e alcuni erano a terra perché troppo ubriachi. Meno male che “i fumi dell’alcool non ti fanno ricordare”…. Perché questo è proprio un matrimonio da dimenticare!
UNA MULTA COME REGALO DI NOZZE
Sono ancora increduli i due sposi che nel giorno del loro matrimonio sono stati multati da un agente della Polizia locale di Lecce, per aver generato troppo rumore durante il passaggio con la loro automobile. Marito e moglie infatti sono stati fermati poco dopo essere usciti dalla chiesa, mentre a bordo di un’auto d’epoca stavano suonando il clacson per le vie del centro storico. Un modo per manifestare tutta la loro gioia con il quale, però, secondo il poliziotto, hanno superato il limite massimo di decibel consentito dalla legge.
DAMIGELLA INGOMBRANTE
Christina Meador, scelta dalla sorella come damigella d’onore per il suo matrimonio, ha deciso di indossare un abito fuori dal comune. Nonostante in America si usi un vestito simile tra damigelle ha deciso di differenziarsi e sicuramente di non passare inosservata! Così, ha scelto di indossare un costume gonfiabile e particolarmente grande, del dinosauro T-Rex. Del resto aveva chiesto alla sorella cosa avrebbe dovuto indossare e si era sentita rispondere che poteva scegliere qualsiasi cosa. La sorella Deanna, arrivata all’altare non si è affatto innervosita e successivamente ha affermato che la sorella è fantastica!
UN GPS È PER SEMPRE
Il gioielliere inglese Steve Bennett, ha realizzato un gioiello con l’aspetto di qualsiasi altro anello di diamanti in oro bianco o giallo; ma in questo ha installato all’interno un dispositivo GPS di localizzazione. Una sofisticata tecnologia, che nonostante sia stato affermato nasca per la protezione da furti e perdite, fornisce anche informazioni su dove si trova chi lo indossa. Pertanto è definito: “anello della fedeltà, visto che farà superare ogni dubbio di infedeltà”. Insomma un diamante è per sempre e … che GPS non ci separi!
AMORE A PRIMA VISTA
Un ragazzo cinese, Sun, ha lasciato il lavoro per incontrare una ragazza di cui si sarebbe innamorato dopo averla vista per 10 secondi in una libreria a Pechino. Il ventiseienne è un convinto sostenitore dell’amore a prima vista e da allora è rimasto nella libreria tutti i giorni dalle 11 alle 19, sperando di incontrarla di nuovo, per potersi dichiarare.
200 METRI DI VELO
Una sposa cinese non ha proprio badato a spese e ha organizzato una perfetta logistica per il suo velo di 200 metri che è stato trasportato da un équipe di 50 persone.
LA SPOSA SINGLE
Laura Mesi è la prima sposa single d’ Italia. Ha coronato il suo sogno, ma senza il principe azzurro. Un matrimonio con abito bianco, bomboniere, lancio del bouquet, taglio della torta e viaggio di nozze. Istruttrice di fitness di Lissone, provincia di Monza – Brianza aveva detto ad amici e parenti che se a 40 anni si fosse ritrovata single si sarebbe sposata da sola; e così è stato. “Credo fermamente che ciascuno di noi debba innanzi tutto amare se stesso. Si può vivere una fiaba anche senza il principe azzurro. Se un domani troverò un uomo con cui progettare un futuro ne sarò felice, ma la mia felicità non dipenderà da lui”. Il matrimonio è stato celebrato da un amico ma non ha alcun valore legale né religioso, tuttavia la sposa garantisce che le emozioni provate sono state assolutamente reali.
(PH: MICAELA MARTINI)
NOZZE MAGICHE
Matrimonio ispirato al mondo magico di Harry Potter. Lo sposo vestito come il mago con tanto di mantello e la sposa in abito bianco con una fascia che riprende i colori del rosso e oro. Non poteva mancare la bacchetta magica e neppure la civetta. In America meno tradizione e più divertimento e così una coppia di giovani ha coronato il sogno d’amore ispirandosi al maghetto.
MATRIMONIO DA FAVOLA
Inghilterra. Heidi Coxshall, e Paul Bellas, sognavano un matrimonio particolare e così hanno deciso di trasformare il giorno delle nozze in una favola. Come? Si sono vestiti lui da Shrek e lei come la principessa Fiona, personaggi d’animazione del 2001 diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson, basato sulla fiaba omonima del 1990 di William Steig. Incredibile ma vero!